La guida definitiva per semplificare la gestione progetti FSE aziendale

Gestire un progetto FSE (Fondo Sociale Europeo) è come condurre un’orchestra in cui ogni nota dev’essere suonata al momento giusto. Ogni documento, ogni attività, ogni firma ha tempi, regole e vincoli precisi. E se un solo elemento manca… rischi di perdere tutto il concerto.

Noi ci siamo passati. Quando abbiamo iniziato a lavorare con progetti finanziati, ci sembrava di dover seguire una pista a ostacoli con le mani legate: moduli in mille versioni, fogli Excel condivisi che si sovrascrivevano, mail infinite per allinearsi.

Un giorno ci siamo detti: “Serve una regia unica”.

Perché la gestione FSE richiede strumenti diversi dai soliti

La complessità di questi progetti non è tanto tecnica, ma organizzativa:

  • Documenti giustificativi da tenere aggiornati e ordinati
  • Attività da tracciare puntualmente (chi, cosa, quando, quanto)
  • Coordinamento con partner, enti formativi, amministrazione
  • Report e rendicontazione periodica da inviare senza errori

Il problema? Excel e le mail non bastano più.

Con Task2Me la gestione dei progetti FSE diventa tracciabile, fluida, coordinata

Abbiamo creato Task2Me proprio per affrontare questo tipo di progetti in modo più professionale e meno stressante. Ecco come funziona:

  • Ogni progetto ha una scheda dedicata con task, documenti e scadenze
  • Puoi assegnare attività a diversi partner o membri del team
  • Ogni allegato (es. documenti di spesa, fogli presenza, output formativi) resta archiviato e visibile
  • Gli alert ti avvisano prima delle scadenze
  • Tutto è collegato anche alla parte economica grazie all’integrazione con FattureInCloud

Un esempio concreto: il progetto che ha cambiato il nostro approccio

Uno dei nostri primi bandi FSE coinvolgeva 2 aziende, 1 ente formativo, 3 tutor e 12 partecipanti. In fase di rendicontazione, ci mancavano 4 firme digitali e un registro ore incompleto. Abbiamo rischiato di perdere una parte del finanziamento.

Con Task2Me, oggi tutto è registrato in tempo reale, aggiornato dal team, verificabile con un click. Ogni attività è tracciata e ogni documento ha il suo posto.

Vuoi portare più ordine e controllo nei tuoi progetti FSE?

Task2Me è lo strumento che abbiamo sviluppato per noi e oggi mettiamo a disposizione anche per te.

Provalo gratuitamente e scopri come semplificare la tua gestione FSE senza più inseguire file, firme e scadenze.

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La guida definitiva per semplificare la gestione dei progetti software aziendale

Sei uno di quelli che ogni mattina apre un foglio Excel con attività, note, scadenze… e alla fine non sa davvero da dove iniziare? Anche noi, fino a un po’ di tempo fa.

Tra backlog su Trello, fogli Google e chat (Slack, WhatsApp, email), gestire più team e consegne diventava un rompicapo. Le promesse ai clienti a volte sbandavano. Tuttavia, la crescita non poteva dipendere dal caos.

I tre nodi che frenano la gestione progetto software

  • Visione frammentata: ogni strumento ha un pezzo del puzzle, ma nessuno ha la vista d’insieme.
  • Comunicazione dispersa: tra chat, email e note, perdiamo più tempo a cercare le informazioni che a usarle.
  • Nessun tracciamento reale: task non seguiti, indipendenze ignorate, ritardi non anticipati.

La soluzione? Un sistema unico per gestire tutto

Ci siamo chiesti: “esiste uno strumento che metta insieme task, file, comunicazioni, budget e scadenze, in un solo schermo condiviso?” La risposta è arrivata costruendolo: Task2Me.

Questa è la nostra guida per ripensare la gestione progetti software

  1. Scheda progetto unica
    Sostituisci fogli Excel e liste sparse con una gestione centralizzata di task, milestone, file e team.
  2. Assegnazioni chiare
    Ogni attività è assegnata a uno specifico membro, con scadenza e report automatici.
  3. Visibilità completa
    Controllo istantaneo su avanzamento, costi, ore impiegate e margini: tutto in una dashboard.

Come implementarla nella tua azienda

  • Passo 1: identifica 2‑3 progetti da monitorare
  • Passo 2: crea le schede su Task2Me
  • Passo 3: aggiungi i task, allega i file e invita i membri del team
  • Passo 4: assegna le prime attività e monitora attraverso la dashboard
  • Passo 5: integra con FattureInCloud per avere anche la parte economica sotto controllo

Perché funziona davvero

Abbiamo testato questo sistema su progetti reali. Risultato? Riduzione di almeno il 30% del tempo perso in riunioni, report manuali e rincorsa quotidiana. Task2Me ha reso tutto più trasparente, condiviso e fattibile.

Vuoi provarlo subito?

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Se anche tu ti sei trovato a gestire le commesse “a braccio”, sappi che ci siamo passati

Quando abbiamo iniziato a lavorare su più progetti in parallelo, anche noi pensavamo di cavarcela con qualche foglio Excel, una bacheca Trello, un paio di email e qualche telefonata.

All’inizio funzionava. Ma appena i progetti sono aumentati, le persone coinvolte sono diventate più di tre, e i clienti hanno iniziato a chiedere report, aggiornamenti e scadenze… è arrivata la confusione.

E non quella sana, creativa. Parliamo di confusione che blocca, che ti fa perdere tempo, che fa saltare i margini.

Ci siamo accorti che la nostra gestione delle commesse era improvvisata, anche se eravamo convinti di essere ben organizzati.

Cos’è una commessa di lavoro mal gestita?

È quella in cui:

  • i task sono segnati a voce, e dimenticati in fretta;
  • il responsabile non ha visibilità su cosa è stato fatto, da chi, quando e quanto ci ha messo;
  • il cliente chiama e tu devi chiedere al collega, che deve chiedere all’altro, che forse sa qualcosa;
  • i costi reali non tornano, perché il tempo effettivo di lavoro non viene mai registrato tutto.

In tutto questo, ti ritrovi a lavorare tanto… ma a guadagnarci poco.
E la qualità del servizio ne risente.

Anche noi lavoravamo così. Poi abbiamo costruito Task2Me

Non ci serviva un gestionale “bello”.
Ci serviva uno strumento che funzionasse.
Che ci aiutasse davvero a:

  • sapere chi sta lavorando su cosa, in ogni momento;
  • avere tutto documentato e tracciato, senza dover chiedere in giro;
  • evitare doppioni, ritardi e task dimenticati;
  • misurare ore, costi e produttività per ogni singolo progetto;
  • automatizzare ciò che ci rubava tempo.

E così, da utenti frustrati, siamo diventati sviluppatori convinti.
Task2Me è nato per questo.

Un esempio concreto: prima e dopo Task2Me

Prima:
Una commessa veniva assegnata al team. Il piano era condiviso in riunione. Poi si partiva.
Ma durante il mese:

  • alcune attività non venivano tracciate;
  • i costi aumentavano senza controllo;
  • le richieste del cliente cambiavano ma non venivano aggiornate da nessuna parte.

Alla fine, ci rimettevamo tempo, pazienza… e soldi.

Dopo:
Ogni commessa ha la sua scheda.
Ogni task ha un responsabile, una scadenza, una traccia.
Ogni cambiamento è notificato.
Ogni ora è tracciata.
Ogni margine è visibile.
E la cosa più bella? Il team lavora meglio. Il cliente lo percepisce.

Task2Me è pensato per chi lavora (davvero)

Che tu sia un’agenzia, uno studio tecnico, un’azienda di servizi o una realtà che opera su progetti a scadenza, Task2Me ti aiuta a:

  • centralizzare tutte le informazioni di commessa;
  • assegnare attività e seguirne lo stato;
  • tenere traccia dei tempi e delle persone coinvolte;
  • capire, in tempo reale, se stai rispettando tempi e margini.

Organizzazione della gestione progetti Microsoft: trucchi e strumenti che funzionano

Quando abbiamo iniziato a gestire progetti con strumenti Microsoft, sembrava tutto lineare. Un file Excel per le scadenze, Microsoft Project per le attività complesse, Teams per le riunioni. Poi sono arrivati più progetti, più persone, più incastri. E la realtà ha iniziato a diventare meno ordinata di quanto promettessero le dashboard.

Un giorno un cliente ci chiese: “A che punto siamo con la fase 2 del progetto?”
Avevamo il Gantt aggiornato… ma solo nel file locale del PM. I documenti? Su SharePoint, ma nella cartella sbagliata. Le note? In una chat Teams ormai sepolta.

Risultato: un quarto d’ora di panico per dare una risposta semplice.
E lì ci siamo chiesti: con tutta questa tecnologia, com’è possibile perdere ancora tempo per rincorrere i dati?

Trucchi se usi Microsoft per gestire i tuoi progetti

  • Usa Microsoft Planner per task semplici, ma collega ogni attività a una scadenza e un responsabile chiaro
  • Organizza i file su SharePoint per singolo progetto, con una struttura coerente
  • Integra Teams con Outlook per non perdere follow-up importanti
  • Sincronizza i Gantt di Project con una dashboard condivisa (ma occhio ai permessi!)

Funziona, certo. Ma richiede tempo, disciplina… e una certa pazienza per incollare tra loro strumenti pensati per funzioni diverse.

Quando abbiamo deciso di cambiare approccio

Abbiamo capito che la gestione progetti non è solo pianificazione: è visione d’insieme. E Microsoft, pur potente, non ci dava tutto in un unico posto. Così è nato Task2Me, il nostro strumento operativo che unisce ciò che altrove è frammentato.

  • Una sola piattaforma per task, clienti, fornitori e documenti
  • Alert automatici per ritardi, attività ferme, milestone
  • Integrazione con FattureInCloud per collegare i progetti alla parte economica
  • Una dashboard semplice, visuale e accessibile anche da mobile

Il punto non è abbandonare Microsoft. È integrarlo meglio

Se usi Excel, Project o Planner ma senti che manca il quadro generale, prova Task2Me. Puoi continuare a usare gli strumenti che conosci, ma avere finalmente una regia unica per non perdere pezzi per strada.

I 3 problemi più comuni nella gestione progetti ICT (e come li abbiamo superati con Task2Me)

Chi lavora in ambito ICT lo sa: ogni progetto è una matrioska di attività, persone, strumenti, deadline. E basta poco perché tutto si complichi. Noi ci siamo passati. Più di una volta.

Ecco i 3 problemi più ricorrenti nella gestione dei progetti ICT e il modo in cui li affrontiamo oggi con Task2Me.

1. Documentazione sparsa e fuori controllo

Un classico: documenti tecnici su Drive, contratti in Dropbox, note su Notion, bug su Jira. Tutto utile, ma separato.
Il risultato? Tempo perso a cercare informazioni e un team disallineato.

Come lo risolviamo:
Ogni progetto su Task2Me ha la sua scheda centralizzata, con documenti, task, note e tracciamento automatico. Tutti vedono quello che serve, quando serve.

2. Assegnazioni vaghe e responsabilità sfumate

“Chi doveva farlo?” è una domanda che sentivamo troppo spesso. Tra email, chat e riunioni, le responsabilità si perdevano, i task si accavallavano, e i ritardi diventavano inevitabili.

Come lo risolviamo:
Con Task2Me, ogni attività è assegnata a una persona, con priorità, scadenza e notifiche automatiche. Nessuna ambiguità. Nessuna scusa.

3. Zero visione su tempi, margini e avanzamento

Lavorare tanto non significa lavorare bene. Spesso ci rendevamo conto troppo tardi che un progetto stava sforando i tempi o che il margine previsto era evaporato in extra non tracciati.

Come lo risolviamo:
Task2Me collega task, costi e rendicontazione in un’unica dashboard. E grazie all’integrazione con FattureInCloud, teniamo d’occhio ogni voce economica in tempo reale.

In sintesi?

Abbiamo smesso di inseguire le informazioni e abbiamo iniziato a guidare i progetti, con ordine e visione.

Scopri come Task2Me può aiutarti a gestire i tuoi progetti ICT, senza perdere il controllo.

Quando un software gratuito non basta più (ma non vuoi rinunciare al controllo)

Lo capiamo bene. Anche noi siamo partiti con strumenti gratuiti per gestire i progetti.
Fogli Excel, board su Trello, promemoria su Google Calendar… tutto gratis, tutto separato.

Finché non sono arrivati 4 progetti insieme. Tempi diversi, persone diverse, scadenze diverse.
E improvvisamente, quel sistema “gratuito” è diventato il costo più alto che avevamo: perdita di tempo.

Ti racconto com’è andata

Una mattina ci chiamano per sapere a che punto eravamo con una fase di sviluppo. Il task era stato segnato, ma su un’app diversa da quella che usava chi doveva svolgerlo. L’email con i dettagli era finita nella casella spam. E il file con il preventivo non era stato aggiornato.

Risultato? Un progetto rallentato. Non per mancanza di competenza, ma per colpa degli strumenti.

È da lì che abbiamo capito: serve un sistema unico, anche se gratuito

Task2Me è nato per questo. E oggi lo mettiamo a disposizione anche in versione (quasi) free, completamente in italiano, per chi ha bisogno di gestire più progetti senza perdersi tra mille app.

Cosa puoi fare con Task2Me (gratis, da subito):

  • Creare una scheda per ogni progetto, con task, documenti e scadenze
  • Assegnare attività al team e vedere chi fa cosa, quando
  • Tenere sotto controllo ore, margini, ritardi e avanzamenti
  • Sincronizzare tutto con FattureInCloud per avere anche la parte economica sotto controllo
  • Accedere da desktop e mobile, ovunque ti trovi

Un esempio reale

Una cooperativa con cui lavoriamo gestisce 7 progetti contemporanei, ognuno con fornitori, clienti e scadenze diverse.
Prima: ogni team aveva il suo sistema. Ognuno aggiornava a modo suo. I ritardi erano all’ordine del giorno.

Ora: un solo strumento. Una sola dashboard. Ogni voce, ogni attività, ogni documento è al posto giusto.
Hanno migliorato il margine operativo del 15% in 3 mesi.

Task2Me: gratuito, in italiano, e progettato da chi i progetti li vive ogni giorno

Non ti serve reinventare tutto. Ti basta iniziare con il primo progetto.
Ti accorgerai che avere tutto connesso non è un lusso, è una svolta.

Scopri come iniziare gratis con Task2Me

Strategie per una gestione progetti software più efficiente (senza complicazioni)

Ti racconto una storia vera. Anni fa, stavamo sviluppando un software per un cliente importante. La tecnologia era chiara, il team era forte, ma qualcosa ci sfuggiva sempre di mano: le scadenze. Ogni settimana c’era un task dimenticato, un’email non letta, un bug che nessuno aveva tracciato.

Il codice andava avanti, ma la gestione del progetto arrancava. E non era colpa delle persone: era colpa degli strumenti. O meglio, della loro assenza.

Quando progetti software senza una struttura chiara, il problema non è il codice. È tutto il resto.

La gestione progetti software è un ecosistema: ticket, bug, versioni, testing, comunicazione con il cliente, consegne, documentazione, rendicontazione economica. E se ogni elemento è in un posto diverso, l’errore è dietro l’angolo.

Per questo abbiamo deciso di adottare una soluzione unica, semplice, integrata: Task2Me.

Come abbiamo trasformato la gestione dei nostri progetti digitali

  • Ogni progetto ha una scheda dedicata, con task assegnati, milestone, note e documenti.
  • Il cliente può accedere per vedere lo stato di avanzamento, senza chiamare ogni due giorni.
  • Il team tecnico riceve alert automatici su scadenze, colli di bottiglia, revisioni.
  • La parte economica (ore spese, preventivi, fatturazione) è collegata via FattureInCloud.

3 strategie che oggi ci fanno risparmiare giorni interi

  1. Tracciamento visivo dei task: niente più “chi doveva farlo?”
  2. Versioni e documentazione collegata: tutto è nello stesso posto, anche le revisioni del cliente.
  3. Controllo su tempi e margini: vediamo subito quando un progetto va fuori rotta.

Vuoi un consiglio sincero?

Se stai ancora usando Excel o mille strumenti separati per gestire progetti software, è ora di fare un salto avanti. Task2Me nasce per semplificare senza complicare. E puoi iniziare gratis, senza stravolgere nulla.

Scopri come lavorare meglio, non solo di più: www.task2me.it

Coordinare clienti e fornitori senza perdere la bussola (e senza diventare matti)

Immagina di essere al timone di una barca in pieno mare aperto. Da una parte, hai i clienti che ti indicano la rotta con continue richieste, cambi di direzione, deadline.
Dall’altra, hai i fornitori – i tuoi remi – che devono darti forza e precisione per raggiungere quegli obiettivi. Ma se la comunicazione è frammentata, se la mappa è scritta su fogli diversi, e se ogni membro dell’equipaggio guarda strumenti non sincronizzati… è inevitabile che la rotta si perda.

Noi ci siamo passati. Letteralmente.

Anni fa, anche noi gestivamo clienti e fornitori con fogli Excel, cartelle condivise, email girate 3 volte. All’inizio funzionava. Poi sono cresciuti i progetti, le relazioni, le responsabilità… e abbiamo iniziato a perdere il controllo.

E qui è nata l’idea di Task2Me.

Non volevamo un CRM qualsiasi.
Volevamo uno strumento concreto, operativo, in grado di farci guadagnare tempo, margine e tranquillità.

Quando tutto è separato, il problema non è solo la confusione. È il costo

La realtà quotidiana è questa: un cliente ti chiama per un aggiornamento, ma il documento è in una cartella su Google Drive.
Il file Excel con i fornitori è aggiornato solo sul PC della contabile.
Le email con gli accordi sono nella casella di un collega in ferie.
E tu devi dare una risposta, adesso.

Oppure: stai lavorando a un progetto importante. Tutto fila liscio con il cliente, ma un ritardo lato fornitore fa slittare la consegna. Il problema? Non avevi visibilità sulla dipendenza di quella fase da quel singolo fornitore.

Situazioni così generano tensione nel team, insoddisfazione nel cliente e perdita di credibilità.
Non servono grandi errori per perdere valore. Bastano piccole disconnessioni quotidiane.

La soluzione: un punto solo dove tutto si tiene insieme

Task2Me nasce esattamente per questo: per unificare ciò che nella realtà è connesso, ma nei nostri strumenti è separato.

Ogni cliente ha la sua scheda con:

  • anagrafica aggiornata
  • cronologia delle attività
  • task assegnati al team
  • scadenze e documenti

Ogni fornitore ha la sua scheda con:

  • ordini collegati ai progetti
  • referenti e condizioni contrattuali
  • prestazioni passate
  • note e flussi di pagamento

E al centro: i progetti, che collegano entrambi.

  • Task, documenti e note visibili da chi serve
  • Alert automatici su ritardi, scadenze, inattività
  • Collegamento diretto con FattureInCloud per la parte economica

Tre esempi pratici che abbiamo vissuto

1. Il cliente e lo stato avanzamento:
Un cliente voleva lo stato di avanzamento di un’attività. Il task era pronto, ma il fornitore non aveva ancora consegnato il materiale. Con Task2Me, avevamo subito la visione completa: niente giustificazioni, solo trasparenza. Il cliente ha apprezzato.

2. Basta rincorrere i preventivi:
Prima: il commerciale scriveva, il tecnico rispondeva, la segreteria inviava.
Ora: il preventivo è un task assegnato, visibile, tracciato. Se non viene chiuso, arriva un alert.

3. Margine migliorato:
Perché? Perché abbiamo potuto misurare meglio dove andava il tempo, dove c’erano colli di bottiglia lato fornitori, e agire in anticipo. Questo ha ridotto costi sommersi che prima non vedevamo.

Task2Me non ti dà solo ordine. Ti dà prestazioni migliori

Ogni minuto risparmiato è margine.
Ogni errore evitato è professionalità.
Ogni task automatizzato è tempo recuperato per strategie, relazioni, crescita.

Noi lo abbiamo costruito per noi, e oggi lo mettiamo a disposizione di chi come noi vive di commesse, scadenze, relazioni multiple e visione d’insieme.

Se usi ancora Excel per software gestione progetti free, è ora di cambiare. Con Task2Me puoi contare su una dashboard intuitiva e su un’integrazione diretta con FattureInCloud, che ti permette di tenere sotto controllo progetti, clienti, scadenze e fatture in un unico ambiente.

Strategie per una software gestione progetti (quasi) free più efficiente (senza complicazioni)

Ti racconto una scena vera: tre progetti attivi, tre clienti che chiedono aggiornamenti lo stesso giorno. Il team in smart working, i file sparsi su Drive, qualche task segnato su post-it digitali. E nessuno che ha una visione d’insieme.

Era così anche da noi, finché non abbiamo deciso di fermarci e fare un salto di qualità. Volevamo un software di gestione progetti (quasi) free, ma non uno che fosse solo una demo carina. Ci serviva uno strumento che funzionasse davvero, tutti i giorni.

Cosa ci ha insegnato l’esperienza

Gestire più progetti in parallelo richiede tre cose:

  • Visibilità chiara su attività, tempi e risorse;
  • Comunicazione fluida con il team, anche da remoto;
  • Automazione dei passaggi più ripetitivi, come il tracciamento ore e l’aggiornamento dei clienti.

Abbiamo provato vari tool, ma molti si perdevano in funzionalità complesse o bloccavano tutto alla versione a pagamento.

La svolta: Task2Me

  • Gestione progetti centralizzata, anche nella versione gratuita;
  • Task assegnabili con scadenze, allegati, priorità;
  • Dashboard visiva per controllare avanzamenti e criticità;
  • Integrazione con FattureInCloud, anche nella (quasi) free, per collegare task e fatturazione;
  • Accesso da mobile per monitorare tutto anche fuori ufficio.

Le nostre 3 strategie pratiche

  1. Standardizza le schede progetto: usa modelli già pronti per partire in 5 minuti.
  2. Usa gli alert automatici: dimenticanze e ritardi non devono più esistere.
  3. Dai accesso al team: ognuno sa cosa deve fare, senza doverlo chiedere.

Conclusione

Un buon software gestionale (quasi) free non deve essere un compromesso, ma un acceleratore. Se vuoi lavorare meglio, senza perdere tempo o complicarti la vita, Task2Me è pronto ad aiutarti. Anche senza spendere un euro.

Coordinare clienti e fornitori senza perdere la bussola (e senza diventare matti)

Immagina di essere al timone di una barca in pieno mare aperto. Da una parte, hai i clienti che ti indicano la rotta con continue richieste, cambi di direzione, deadline.
Dall’altra, hai i fornitori – i tuoi remi – che devono darti forza e precisione per raggiungere quegli obiettivi. Ma se la comunicazione è frammentata, se la mappa è scritta su fogli diversi, e se ogni membro dell’equipaggio guarda strumenti non sincronizzati… è inevitabile che la rotta si perda.

Noi ci siamo passati. Letteralmente.

Anni fa, anche noi gestivamo clienti e fornitori con fogli Excel, cartelle condivise, email girate 3 volte. All’inizio funzionava. Poi sono cresciuti i progetti, le relazioni, le responsabilità… e abbiamo iniziato a perdere il controllo.

E qui è nata l’idea di Task2Me.

Non volevamo un CRM qualsiasi.
Volevamo uno strumento concreto, operativo, in grado di farci guadagnare tempo, margine e tranquillità.

Quando tutto è separato, il problema non è solo la confusione. È il costo

La realtà quotidiana è questa: un cliente ti chiama per un aggiornamento, ma il documento è in una cartella su Google Drive.
Il file Excel con i fornitori è aggiornato solo sul PC della contabile.
Le email con gli accordi sono nella casella di un collega in ferie.
E tu devi dare una risposta, adesso.

Oppure: stai lavorando a un progetto importante. Tutto fila liscio con il cliente, ma un ritardo lato fornitore fa slittare la consegna. Il problema? Non avevi visibilità sulla dipendenza di quella fase da quel singolo fornitore.

Situazioni così generano tensione nel team, insoddisfazione nel cliente e perdita di credibilità.
Non servono grandi errori per perdere valore. Bastano piccole disconnessioni quotidiane.

La soluzione: un punto solo dove tutto si tiene insieme

Task2Me nasce esattamente per questo: per unificare ciò che nella realtà è connesso, ma nei nostri strumenti è separato.

Ogni cliente ha la sua scheda con:

  • anagrafica aggiornata
  • cronologia delle attività
  • task assegnati al team
  • scadenze e documenti

Ogni fornitore ha la sua scheda con:

  • ordini collegati ai progetti
  • referenti e condizioni contrattuali
  • prestazioni passate
  • note e flussi di pagamento

E al centro: i progetti, che collegano entrambi.

  • Task, documenti e note visibili da chi serve
  • Alert automatici su ritardi, scadenze, inattività
  • Collegamento diretto con FattureInCloud per la parte economica

Tre esempi pratici che abbiamo vissuto

1. Il cliente e lo stato avanzamento:
Un cliente voleva lo stato di avanzamento di un’attività. Il task era pronto, ma il fornitore non aveva ancora consegnato il materiale. Con Task2Me, avevamo subito la visione completa: niente giustificazioni, solo trasparenza. Il cliente ha apprezzato.

2. Basta rincorrere i preventivi:
Prima: il commerciale scriveva, il tecnico rispondeva, la segreteria inviava.
Ora: il preventivo è un task assegnato, visibile, tracciato. Se non viene chiuso, arriva un alert.

3. Margine migliorato:
Perché? Perché abbiamo potuto misurare meglio dove andava il tempo, dove c’erano colli di bottiglia lato fornitori, e agire in anticipo. Questo ha ridotto costi sommersi che prima non vedevamo.

Task2Me non ti dà solo ordine. Ti dà prestazioni migliori

Ogni minuto risparmiato è margine.
Ogni errore evitato è professionalità.
Ogni task automatizzato è tempo recuperato per strategie, relazioni, crescita.

Noi lo abbiamo costruito per noi, e oggi lo mettiamo a disposizione di chi come noi vive di commesse, scadenze, relazioni multiple e visione d’insieme.

Non installiamo impianti, ma gestivamo i progetti proprio come te (e finivamo sempre a rincorrere le informazioni)

Chi gestisce un’azienda di impianti sa bene che una commessa non è mai solo un documento.
È una somma di cose che si muovono insieme: un tecnico da mandare, un materiale da ordinare, un cliente da aggiornare, un’offerta da modificare all’ultimo momento.

Ed è facile che qualcosa si perda per strada.
Anche noi, da azienda software, abbiamo vissuto lo stesso problema.

Per ogni cliente avevamo richieste su misura, tempi stretti, documenti diversi e persone coinvolte da coordinare.
Cambiano gli strumenti, ma la dinamica è la stessa: tante cose da fare, tutte insieme, e un flusso operativo frammentato.

A un certo punto, ci siamo accorti che passavamo più tempo a cercare le informazioni che a lavorare sui progetti.
E il margine? Se ne andava nei buchi tra un’attività e l’altra.

Il problema? Nessun sistema pensato per chi lavora davvero su commessa

Anche per voi del settore impianti spesso la realtà è questa:

  • Una commessa parte con un’offerta… ma poi evolve, cambia, si modifica strada facendo.
  • Gli operatori aggiornano i task “dopo”, o non li aggiornano affatto.
  • I materiali arrivano ma nessuno collega la consegna all’attività specifica.
  • La fatturazione viene fatta con giorni di ritardo perché mancano i dati consolidati.

Ed è lì che iniziano le perdite invisibili.

La nostra risposta? Costruire uno strumento che tenesse tutto insieme: Task2Me

Task2Me è nato per risolvere questo problema, prima internamente, poi per condividerlo con aziende come la tua.
Oggi lo usano diverse realtà che operano nel settore impianti (elettrici, termici, domotici, industriali).
E sai perché? Perché abbiamo ragionato come chi ha le mani nel progetto, non da consulenti teorici.

Come funziona la gestione commesse impianti in Task2Me

  • Scheda commessa completa
    Con dettagli tecnici, clienti, documenti e allegati sempre accessibili.
  • Task assegnabili e tracciabili
    Ogni tecnico vede la sua parte. Ogni attività ha tempi, note e stato.
  • Collegamento con materiali e ordini
    Puoi allegare schede prodotto, documenti fornitore, bolle di consegna.
  • Controllo ore uomo e report per operatore
    Tracci il lavoro effettivo e misuri la produttività per singolo incarico.
  • Integrazione con FattureInCloud
    Quando la commessa è chiusa, la fattura è pronta. Senza passaggi a mano.
  • Accesso da mobile
    Il tuo team può aggiornare lo stato lavori direttamente da cantiere o intervento.

Un esempio? Te lo raccontiamo dal campo

Un nostro cliente, azienda che installa impianti fotovoltaici, ci ha raccontato questo:
“Prima ogni impianto aveva il suo faldone. Poi il faldone è diventato una cartella sul server. Poi mille cartelle. Ora abbiamo Task2Me. Ogni progetto ha una commessa con tutto dentro. Anche il cliente nota la differenza.”

Ecco cosa intendiamo per controllo vero.

In sintesi:

  • Semplifica la gestione delle tue commesse, dai documenti ai tempi.
  • Coordina tecnici, materiali e interventi in un’unica piattaforma.
  • Traccia ciò che prima finiva dimenticato (e costava).
  • Lavora meglio, con più chiarezza e meno stress.